Rivestimenti Bagno

come scegliere i rivestimenti per il bagno

I rivestimenti vengono utilizzati per alcuni mobili del bagno in modo particolare per la zona intorno al lavandino o alla vasca da bagno. Solitamente la scelta del rivestimento va di pari passo con la scelta della pavimentazione ma questa non è certo una regola ben definita. Questa regola viene seguita soprattutto nei bagni più eleganti e raffinati e arredati con uno stile classico meglio se con qualche reminiscenza barocca o rinascimentale. Nei bagni di questa tipologia dove la parole d'ordine è senza dubbio la ricchezza e l'eleganza estreme la scelta di utilizzare materiali omogenei per la pavimentazione e per i rivestimenti è senza ombra di dubbio azzeccata. Maggiore è l'omogeneità e maggiore infatti è la raffinatezza dell'ambiente.

Negli ambienti più semplici questa regola può invece anche non essere seguita ed è possibile sbizzarrirsi con gli accostamenti. Nei bagni che vogliono mantenere comunque un certo grado di sobrietà è possibile scegliere rivestimenti e pavimenti nello stesso materiale ma magari in tonalità leggermente diverse tra di loro. E' possibile ad esempio scegliere un travertino grigio scuro per i pavimenti e un travertino di tonalità più chiara per i rivestimenti. La continuità tra i due materiali offre una grande eleganza e il gioco dei contrasti tra tonalità aiuta a creare un ambiente originale.

Per i bagni arredati con uno stile più moderno è invece possibile optare per un contrasto ancora maggiore scegliendo due materiali completamente diversi. Una tra le soluzioni più diffuse sono il pavimento in ardesia di colore scuro accompagnato da rivestimenti in marmo bianco. Questi contrasti sono perfetti per dare maggiore risalto alle linee essenziali dell'arredamento moderno e per sottolineare le diverse geometrie che esso pretende.

E' ovvio però che i rivestimenti migliori sono quelli realizzati con materiali non porosi e quindi impermeabili che non si rovinano né a contatto con l'acqua né a contatto con le sostanze aggressive che potrebbero essere presenti nei prodotti cosmetici o nei detersivi. Da questo punto di vista i materiali migliori sono senza dubbio l'ardesia e il granito per quanto riguarda le pietre naturali nonché la ceramica e il gres porcellanato. Le pietre naturali come il marmo o il travertino oppure i materiali come il cotto sono di per sé molto porosi e possono essere utilizzati nei rivestimenti solo se prima vengono sottoposti ad adeguati trattamenti impermeabilizzanti.

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